Focus: Jimenez pochi dribbling, poche verticalizzazioni e numeri non esaltanti
Il reparto offensivo del Catania è inevitabilmente sotto la lente di ingrandimento visto che nella sfida di domenica scorsa con il Latina non sono state prodotte occasioni di rilievo e qualcosa sembra essersi inceppata. Uno degli uomini più attesi era di certo Kaleb Jimenez che agiva da mezzala offensiva con compiti di inventare e creare la superiorità numerica in una zona dove agivano non proprio due incontristi come Di Livio e Petermann. Il risultato è stato che dei 18 palloni gestiti, appena 5 sono stati spediti in verticale, risultando spesso molto prevedibile. Jimenez non è riuscito neanche a creare superiorità numerica con l'uno contro uno viste le 5 palle perse rispetto all'unico dribbling riuscito.
Scelte sbagliate dunque e poca incisività per il numero dieci che non ha mai concluso verso la porta e in 2 circostanze si è allargato provando il cross per i compagni, ma senza esiti positivi. A lui, come etto, si chiedeva soprattutto di creare la superiorità numerica o di inventare linee di passaggio ma qualunque idea perde di efficacia se messa in pratica con un tasso esiguo di intensità. Questo è ciò che è successo ad Jimenez e che non si dovrà ripetere nelle prossime gare.