Nel corso della presentazione a Torre del Grifo dei nuovi acquisti Furlan e Welbeck, il direttore Pietro Lo Monaco è intervenuto parlando anche di mercato e non solo. Queste le sue parole:
NUOVI ARRIVI - Jacopo è arrivato qua con un anno di ritardo perché lo scorso anno quando il Catania sembrava in B eravamo già d'accordo perché lui venisse. E' arrivato qua con un anno di ritardo e va bene lo stesso.
Nana è nato all'estero ma è cresciuto in Italia, poi ha fatto una passeggiata estera ed è tornato qua, speriamo possa essere utile alla nostra causa.
L'anno prossimo ci sarà una squadra sulla carta ammazza campionato e poi altre 4 che se la giocheranno. Sarà un campionato duro come sempre, sempre di girone C si parla.
La Coppa Italia sarà un'opportunità per quelli vecchi di salutare la propria gente e per i giovani che abbiamo aggregato in prima squadra di farsi vedere, perché l’8 agosto c’è il termine per la ratifica dei nuovi contratti e non possiamo schierare i nuovi arrivi.
MERCATO - Tormentone Monaco? Lo abbiamo trattato con il Perugia. Il ragazzo gradiva la piazza, ma quando è iniziato il ritiro Oddo lo ha voluto tenere spingendo il giocatore a fare un passo indietro. Poi c'è stata la contestazione dei tifosi che lo ha fatto tornare sui suoi passi e noi siamo rimasti alla finestra nonostante tutto, lo abbiamo trattato anche con il presidente Santopadre, ma il giocatore ha preferito non accettare la nostra proposta di contratto. Al di là delle fantasie la storia è questa, Salvatore Monaco non è mai stato nostro e non ha neanche dimostrato tutto questo amore nei confronti del Catania. Mi sembra difficile che un giocatore abbia un attaccamento tale solo perché il padre ha giocato qui, abbiamo fatto un’offerta economica congrua alle nostre possibilità e ha deciso di accettare altre situazioni. Siamo una società organizzata e abbiamo decisamente puntato su altri discorsi che contiamo di chiudere a momenti.
Tonucci? Non lo conosco.
Pisseri è stato qua 3 anni e ha meritato la considerazione della società, adesso mi sembra giusto che cerchi stimoli nuovi.
Mazzarani invece è un calciatore che c'entra poco in questa categoria. Ha tecnica, forza, agonismo. Anche il gol pur essendo un centrocampista. Era in scadenza lo scorso anno e in presenza di offerte dalla B ha preferito la cadetteria. Appena c'è stata la possibilità di farlo rientrare lo abbiamo accolto a braccia aperte.
Dal Siracusa non arriverà nessuno, abbiamo già preso con molta gioia Emanuele Catania.
AMICHEVOLI, NAZIONALE E CAMPAGNA ABBONAMENTI - Sui giornali abbiamo letto tante bellezze, da parte soprattutto di chi è avanti negli anni e non riuscendo a connettere ne tira fuori di ogni. Domani giocheremo la seconda partita amichevole contro il Licata al campo 2, ma non perché i social avevano manifestato il dispiacere e il dissenso dei tifosi: i campi devono essere pronti, oggi il campo 1 verrà chiuso e il 2 aperto per lavori di manutenzione, che sono importanti e sopra determinate questioni logistiche. Era da programma che il 2 avremmo potuto completare certi discorsi e che avremmo giocato domani a porte aperte, non ci sono state “spinte”.
Colgo l'occasione per Annunciare che il 9 agosto in notturna al Massimino si giocherà un'amichevole di lusso con il Cagliari, anche per fare respirare alla nostra gente la Serie A e accogliere un allenatore, Maran, che al Catania ha fatto bene.
Catania sarà anche lo scenario di due manifestazioni internazionali importanti. Avremo la nazionale Under 21 che a settembre giocherà un’amichevole contro la Moldavia. La stessa Under 21 disputerà qui la prima gara di qualificazione agli europei a novembre contro l’Armenia, e mi auguro che la nostra gente risponda.
Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, rispetto allo scorso anno si registrano circa 250 abbonamenti in meno, che è un numero abbastanza esiguo. Ringraziamo tutti coloro che hanno deciso di ribadire la loro fiducia in noi e nel nostro obiettivo.
