Top Player: bravo Sottil, è scossa?
Senza Sarno, con tante punte e senza esterni con determinate caratteristiche perchè non cambiare modulo e puntare sul 4-3-1-2? Probabilmente sarà stato questo il pensiero elaborato da mister Sottil, una logica risposta alle difficoltà e alla sfortuna, ma non sempre la logica trova la giusta corrispondenza con la realtà del rettangolo verde. Stavolta però sì, è andato tutto secondo i piani, e allora gli elogi vanno al tecnico che ha rischiato e alla fine ha avuto ragione con un Lodi a tutto campo, una fase difensiva imperforabile ed un attacco nuovamente prolifico.
Una soluzione tattica ipotizzata spesso ad inizio stagione dagli addetti ai lavori, ma che mai era stata effettivamente provata nelle gare ufficiali. Con la Casertana, invece, è sembrato quasi come se il tecnico abbia deciso di rischiare il tutto per tutto, con una carta nuova che sconfessava il 4-3-3 sposato qualche mese fa insieme a dirigenza e giocatori. La verità, probabilmente, è che senza un giocatore "alla Sarno" il tridente non va, ed è per questo motivo che anche a Vibo Sottil aveva cercato una mossa inusuale (come il 4-3-1-2) con Lodi esterno.
Si attendeva la scossa, qualcuno pensava potesse arrivare con la testa di Sottil, e invece forse è stato proprio il tecnico con le sue scelte e le parole utilizzate fra primo e secondo tempo a infondere il giusto coraggio e la fiducia. Lo potremo sapere solamente dopo la gara di mercoledì, ma intanto Sottil ha avuto il merito di risollevare l'ambiente ed il morale della squadra nel momento più complicato della stagione davanti alla contestazione della Nord.