Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pagellone 2024, Faggiano: Voto 6,5

Daniele Faggiano

Si chiude il 2024, un anno che rimarrà impresso in maniera indelebile nella mente di Daniele Faggiano che, nonostante i problemi di salute, si è battuto oltre i limiti e i paletti per cercare di allestire una formazione competitiva. Di certo i presupposti presentati da Grella dopo le prime chiacchierate non avevano fatto i conti con la limitazione del budget avvenuta nel corso dell'estate e che ha reso necessarie operazioni last minute, piani B, chiusure ritardate e giocatori prima bloccati e poi lasciati andare. Insomma una baraonda che ha reso tutto più confusionale, compreso un ritiro con oltre trenta giocatori. Ecco, probabilmente, l'unico neo della gestione estiva è stato quello di non aver proceduto immediatamente alle numerose cessioni, prima di acquistare alcuni giocatori, ma il fardello sulle spalle del nuovo Ds era davvero enorme, ed il manico del coltello era dalla parte dei giocatori in uscita e dei club interessati.

Durante il campionato la sua importanza si è avvertita inizialmente con la sua assenza. Le cause di forza maggiore che saltuariamente lo hanno costretto a non poter essere a stretto contatto con la squadra hanno limitato il progetto di Faggiano che ha sempre monitorato la situazione, ma non ha più potuto “blindare” la rosa come in estate. Ad Assisi, infatti, il Direttore Sportivo parlò di 'sponde' da evitare per mantenere l'ambiente sereno e concentrato. Ecco chissà che alcune sponde non si siano presentate poi nei mesi successivi. Alla fine la scommessa Inglese ha ripagato con ottimi frutti, l'aver confermato Sturaro e aver puntato su Di Tacchio erano state scelte corrette, così come arrivi di giocatori importanti come Di Gennaro e Lunetta. Insomma il lavoro di Faggiano può essere valutato solamente a metà, ma quella metà della mela è apparsa abbastanza gustosa per sperare in un futuro soddisfacente, insieme adesso anche al neo arrivato Ivano Pastore. Ecco probabilmente, rifacendoci alle nostre pagelle severe nei confronti del Vicepresidente Grella, la nomina della triade Faggiano, Toscano e Pastore è la scelta più positiva degli ultimi 365 giorni