Lo Monaco e le questioni amministrative: "Combattiamo, ma situazione debitoria stressante"
Intervenuto in conferenza stampa a Torre del Grifo, l'ad del Catania, Pietro Lo Monaco, ha fatto il punto sulle questioni amministrative:
"Entro il 16 marzo devo pagare 900.000 non so a che santo devo votarmi per salvare il Catania. Dai fallimenti non se ne esce: se ne esci vuol dire che hai gli attributi. Il Catania ne sta uscendo, ma tre anni fa era tecnicamente fallito. Stiamo facendo fronte a tutti i debiti per riportare serenità: il percorso non si è chiuso. Se prima eravamo all'inizio del percorso, adesso siamo dopo la metà: ci stiamo incamminando. Ma la situazione debitoria c'è ed è anche abbastanza pressante: i primi ad andare in B siamo noi, perché dalla B abbiamo delle disponibilità diverse. I campionati competitivi, se li vogliamo ridurre al portafoglio, certamente abbiamo un portafoglio ridotto rispetto alle altre: se non avessimo debiti, come qualcuno, avremmo disponibilità diverse. E lo scorso anno il Catania ha sfiorato la B per niente, e adesso sta combattendo. Oggi abbiamo fatto con le disponibiltà della proprietà, ma un domani la proprietà potrebbe risolvere tutto con determinate operazioni. Manifestazioni di interesse? Zero, ma chi prende il Catania deve prendere Torre del Grifo. Ad oggi nessuno si è fatto avanti. Ma dico che oggi stiamo in piedi grazie a questa proprietà."