L'avv. Carbone a Catanista: "Nuova inchiesta de "I Treni del Gol"? Facciamo ordine..."
Proviamo a fare chiarezza: nel pomeriggio di oggi Fanpage.it ha diffuso la notizia di un secondo filone legato a “I Treni del Gol”, con nuove partite del Catania coinvolte nell’inchiesta. Questo quanto raccolto dalla nostra redazione, grazie al contributo dell’avvocato Fabrizio Carbone, ospite di Catanista News.
“Ci sono due filoni: quello di cui parla Fanpage, e in questo caso bisogna cercare di fare un po’ di ordine e di non creare allarmismo, e quello che ci vede protagonisti da cinque anni e che conosciamo già. Martedì si è celebrata un’udienza in cui è stato sentito un teste, un rappresentante della Federbet, che interviene quando si registrano flussi anomali. Il flusso anomalo è una fotografia di ciò che succede: non significa che sia una reale alterazione del risultato di un incontro, ma è un campanello d’allarme. Quando c’è un punto di frattura, quando ovvero c’è una puntata fuori dal normale rispetto alle premesse della gara, allora si parla di flusso anomalo. Il procedimento dei Treni è pubblico, e in questo viene contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva per quelle partite di cui siamo già a conoscenza. Una cosa la sappiamo: per "I Treni del Gol" il Catania ha già pagato e non può essere sanzionato per quel che riguarda il diritto sportivo, visto che si è già discusso. Poi si vedrà a livello ordinario, ma si tratterà di eventuali sanzioni pecuniarie calcolate con il sistema delle quote sociali per reati commessi da soggetti che ricoprono ruoli di vertice di quelle società, e non di punti di penalizzazione o altro”, spiega l’avvocato.
Di cosa tratta allora il secondo filone di cui parla Fanpage? “Nell’articolo si fa riferimento ad un procedimento che ha finito la fase di indagine preliminare da poco, pertanto quindi è rimasto nelle segrete stanze, e parrebbe che nasca dalla stessa indagine de “I Treni del Gol”. Poi si può parlare di “Treni del Gol - Bis” o di ciò che vogliamo, ma questo ha seguito un iter diverso. Sono state fatte delle indagini preliminari in cui sono state acquisite prove e in cui sono state stralciate le posizioni di alcuni indagati, mentre altri soggetti risultato indagati per partite differenti da quelle de “I Treni del Gol”. Cosa rischia il Catania? Non rischia sanzioni penali, ma per la giustizia ordinaria rischia sanzioni amministrative ed economiche. E’ chiaro che se ci sono gare verse rispetto a quelle della prima inchiesta de “I Treni del Gol”, la procura federale della FIGC, quindi la giustizia sportiva, potrebbe decidere di far partire un’indagine, e lì non si sa cosa accadrà. Ma è molto difficile: se viene meno il principio della celerità, visto che si parla del 2014, bisognerà decidere con attenzione se c’è la necessità o l’utilità di avviare un procedimento. Per adesso siamo in fase preliminare, quindi non mi fascerei la testa. Dobbiamo essere occupati, ma la situazione è sempre la stessa”, afferma l’avvocato Fabrizio Carbone ai nostri microfoni.
Attendiamo dunque risvolti e luce su questo secondo filone di inchiesta: secondo quanto riportato da Fanpage, tra le gare del Catania coinvolte ci sarebbero quella contro l’Atalanta, valida per l’ultima giornata di Serie A stagione 2013/14, e quella contro il Perugia, vinta al Massimino il 31 gennaio 2015.