Coronavirus: ecco le prime ipotesi della FIGC dopo la riunione straordinaria
Nel pomeriggio odierno si è svolta la riunione straordinaria del Consiglio Federale in merito all’emergenza Coronavirus. Tra i temi toccati (riferiti alla Serie A, ma verosimilmente legati al destino delle altre leghe) anche le possibilità di fermare la stagione al momento dell’interruzione qualora l’emergenza dovesse continuare. Di seguito parte del comunicato diffuso dalla FIGC.
”Stante l’attuale situazione, anche alla luce delle auspicabili ulteriori disposizioni governative per agevolazioni fiscali e contributive, il Consiglio ha conferito delega al presidente federale per allineare le disposizioni della FIGC in materia e per valutare, ed eventualmente emanare, il differimento delle scadenze per l’iscrizione ai campionati della stagione sportiva 2020/2021 dal 22 al 30 giugno.
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Qualora l’emergenza Covid-19 non dovesse consentire la conclusione dei campionati, il presidente Gravina ha sottoposto all’attenzione delle Leghe interessate alcune ipotesi su cui discutere nella riunione, già fissata, del Consiglio Federale del 23 marzo pv. Senza alcun ordine di priorità, un’ipotesi potrebbe essere la non assegnazione del titolo di Campione d’Italia e conseguente comunicazione alla UEFA delle società qualificate alle coppe europee; un’altra sarebbe far riferimento alla classifica maturata fino al momento dell’interruzione; terza ed ultima ipotesi, far disputare solo i play off per il titolo di Campione d’Italia ed i play out per la retrocessione in Serie B.”