Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Novembre: il mese della verità

Il Catania ha l'occasione per dimostrare chi è e quanto vuole essere protagonista in campionato

Il mese di ottobre doveva essere l'occasione per poter azzannare il campionato e invece i rossazzurri hanno interrotto la loro rincorsa, ma adesso siamo a novembre e c'è un altro capitolo da scrivere. Da inizio anno avevamo definito questo periodo come il più complesso del girone d'andata e l'inizio balbettante con il Messina non è sicuramente incoraggiante visti i tre impegni all'orizzonte. Il Catania dovrà giocare domenica prossima in trasferta contro il Crotone reduce da cinque risultati utili consecutivi; poi in casa contro un indecifrabile Trapani; e nuovamente in trasferta sul difficilissimo campo dell'Avellino. L'ultima sfida, quella apparentemente più agevole si disputerà il 30 novembre al Massimino contro la Cavese.

Sulla carta gli impegni dei rossazzurri sono davvero insidiosi, ma soprattutto in virtù delle difficoltà evidenziate dalla squadra di Toscano che un mese fa si sarebbe approcciata alle stesse sfide con maggior fiducia. Oggi quest'ultima è stata incrinata, ma come ad ottobre non tutto è andato secondo i piani, così adesso i rossazzurri potrebbero sorprendere e magari rialzarsi proprio nelle sfide meno scontate. Del resto ad oggi il Catania ha perso punti soprattutto con le squadre meno blasonate, e chissà che non possa essere un indizio le speranze dei tifosi etnei.